“Il fiume, a ritroso”
Un film di Mauro Santini alla Festa del Cinema di Roma.
Cinema controcorrente.
Santini fa(tica) “cinema della risalita”.
Cinema mascherato, mannaro e capo-volto.
Un film sospeso tra incanto dello sguardo e percezione intensa, quasi soprannaturale, di un sentimento nascente.
“Una ragazza risale un fiume dalla foce, a ritroso, forse in cerca di un luogo o in fuga da qualcosa…
Tra lupi e sguardi misteriosi troverà qualcuno che le darà rifugio e che, a sua volta, le chiederà aiuto…”
contribuito come Riserva naturale Statle Gola del Furlo provincia di pesaro e urbino alla realizzazione del film
dove è stato girato e di cosa si tratta?